Anche se dovrebbe essere un processo automatico, a volte aggiornare Chrome richiede il nostro intervento. Ecco come fare e perché è necessario farlo.
Aggiornare Chrome è indispensabile: ci permette di usare subito tutte le caratteristiche nuove del browser, ma soprattutto ci garantisce la miglior sicurezza possibile.
Gli aggiornamenti di Chrome infatti, oltre alle questioni cosmetiche come il dark mode, tipicamente sistemano anche debolezze e vulnerabilità che i malintenzionati potrebbero usare per attaccare il nostro computer.
L’aggiornamento di Google Chrome è automatico, ma attenzione ai nostri comportamenti
Per la verità, in teoria per aggiornare Google Chrome non bisognerebbe fare proprio nulla. Da diversi anni a questa parte infatti Chrome scarica e installa automaticamente gli aggiornamenti.
Ma per poterli installare il browser deve essere riavviato, quindi chiuso del tutto e riaperto. E se siamo di quelli che tengono il computer acceso e il browser attivo per giorni o settimane intere, gli aggiornamenti di Chrome tarderanno ad arrivare. Ecco come controllare se ce ne sono, e nel caso, gestirli al meglio.
Come verificare gli aggiornamenti di Chrome
La prima cosa da fare è aprire le Informazioni su Google Chrome. Possiamo farlo in due modi. Il più semplice è quello di aprire il menu usando i tre pallini in alto a destra, aprire la voce guida e poi informazioni su Google Chrome.
Se preferiamo usare la tastiera, possiamo scrivere nella barra degli indirizzi chrome://settings/help e premere invio.
In ogni caso, la prima schermata ci mostrerà lo stato degli aggiornamenti di Google Chrome. In alcuni casi, potremmo vedere che Chrome sta controllando o scaricando gli aggiornamenti. In quel caso aspettiamo che abbia terminato.
Come installare gli aggiornamenti di Chrome
Molto semplicemente, una volta arrivati sulla pagina delle informazioni, facciamo quello che ci viene richiesto. Normalmente è sufficiente premere su Riavvia per fare si che Chrome si chiuda completamente, installi gli aggiornamenti e riparta.
Attenzione: quando riavviamo Chrome si chiuderanno tutte le finestre e le schede, non solo quella su cui stiamo lavorando. Una volta effettuati gli aggiornamenti Chrome le riaprirà tutte, ma se stiamo lavorando su qualcosa che richiede un salvataggio, per esempio un blog o un post su Facebook, potremmo perdere le modifiche. Ma è davvero l’unico rischio che corriamo.
Come si aggiorna Chrome su Android?
Anche in questo caso, in condizioni normali avviene tutto in automatico. Ma visto che le tempistiche di aggiornamento delle App non sono mai chiarissime, possiamo collegarci direttamente alla pagina di Chrome sul Play Store dal nostro smartphone. (si aprirà direttamente con la App Google Play Store)
Se è presente l’opzione Aggiorna, allora possiamo forzare l’aggiornamento di Chrome. Altrimenti significa che non sono disponibili aggiornamenti.
A cosa serve aggiornare Chrome?
Google Chrome viene aggiornato ogni sei settimane: molto spesso non ce ne accorgiamo nemmeno (è tutto automatico), ma valutare l’aggiornamento del nostro browser è molto importante soprattutto per la sicurezza.
Oltre agli aggiornamenti evidenti infatti ogni nuova versione viene migliorata e corretta, soprattutto per quanto riguarda la sicurezza e le funzioni oblsolete. Questo vale per Google Chrome, ma anche per gli altri browser.
Fonte foto copertina: upload.wikimedia.org